Sabina Ballerini – attrice, lettrice, pedagoga
Ha 43 anni ed è artigiana.
Incontra il
Teatro fragile
con un corso di dizione e lettura espressiva nel 2002. L’anno
successivo s’iscrive al corso biennale di recitazione.
Divenuta nel 2005 membro titolare della
compagnia, segue le attività di formazione interna: corso di Canto con
Chiara Boldreghini e poi con
Marco Foresti, e Lavoro dell’attore con
Antonio Zanoletti e poi con
Mario Barzaghi.
È stata in scena finora in una decina
di spettacoli del Teatro Fragile per adulti e bambini e a numerose letture,
specializzandosi in particolare nella lettura ai piccoli spettatori, nel cui
ambito tiene anche corsi riservati agli adulti di lettura della fiaba. |
Francesca Busi – attrice,
lettrice Ha 30 anni ed è impiegata commerciale. Segue il corso di recitazione del Teatro Fragile nel 2006, in seguito al quale entra a far parte del gruppo. Nel 2007 frequenta il corso di dizione e lettura espressiva sempre organizzato da Gruppo Teatro Fragile. Successivamente ha partecipato a seminari e laboratori: corso di canto con Marco Foresti, lavoro dell'attore con Antonio Zanoletti, Homo Faber con Mario Barzaghi - ass. Teatro dell'Albero, La Voce Creativa con Kaya Anderson - Roy Hart Theatre, Baratha Natyam con Ujwal Bhole, Tecnica e Acrobatica sui Trampoli con Bilico Teatro e Le Mime Corporel con Michele Monetta. Ha partecipato a una decina spettacoli per adulti e bambini e a diverse letture pubbliche. |
Pierangela Cattaneo – assistente alla regia, tecnica Ha
46 anni ed è impiegata amministrativa.
Inizia la propria carriera teatrale nel
2003, seguendo la scuola biennale di recitazione del
Teatro Fragile.
In seguito partecipa a seminari con
Chiara Boldreghini e poi
Marco Foresti
(canto) e di dizione e lettura espressiva ancora con il Teatro Fragile e di
Fondamenti della messa in scena con
Antonio Zanoletti. Ha seguito anche un seminario di illuminotecnica teatrale
con
Doriano Frenda.
Membro titolare del Fragile dal 2005,
si occupa di segreteria di produzione, assistenza alla regia e tecnica luci e
fonica. Ha curato finora circa una ventina di spettacoli, letture,
perfomance, ecc. |
Carlo D'Addato – direttore artistico Ha 53 anni e vive a Treviolo (Bergamo). Lavora in una scuola statale come impiegato.
Inizia la sua carriera teatrale nei
primi anni '80, con le esperienze spontaneiste di teatro politico di strada
assieme al
Teatro del Carro.
Quindi si iscrive e frequenta per tre
anni la scuola di teatro de
La Mimosa di Bergamo sotto la guida di Milena Sozzi e Nadia Savoldelli,
seguendo nel frattempo i corsi di acrobatica ed espressione corporea di
Graziano Banchetti del
Teatro Attivo.
Partecipa all'allestimento del
Silence Teatro di Lovere dello spettacolo itinerante sul tema
dell'inquisizione nel medioevo "Abrek" e di una prima versione di
"Figuraazione".
Frequenta poi la scuola della compagnia
di
Quellidigrock a
Milano, seguendo i corsi biennali di recitazione di Cesare Gallarini e di
dizione. Con gli allievi della scuola e la regia di
Cesare Gallarini
porta in giro un altro spettacolo di piazza, "Il cavalier
bizzarro" di De Gelderode.
Fa parte di Autori Vari (insieme a La
Mimosa e a Gigi Corsetti di
Multimagine) nella produzione video "E (d)io?" con la quale
partecipano alla Rassegna del Cinema indipendente di Bellaria.
Interviene al “Progetto Beckett” del
Laboratorio Teatro
Officina di Urgnano dove è in scena
presso la Rocca con "Neant", con la regia di Gianfranco Bergamini.
Partecipa ai seminari del
Living Theatre a Bergamo e di
Cesar Brie a Gianico.
Con la regia di Gianmarco Giovannelli
del Silence Teatro è di nuovo in piazza a Gianico per la performance
"Violenzenormali", in occasione di una fiaccolata di Amnesty
International.
Ancora con la Mimosa invece prende
parte al “Progetto Calvino”, con la regia di Kewin Crowford del
Roy Hart, con cui svolge una tournée in diverse province lombarde.
Partecipa alla tournée francese del
Silence Teatro nell'estate 1991, recitando nella nuova versione di
"Figuraazione" con la regia di Luigi Pezzotti, grazie alla quale si
vince tra l'altro il Festival del teatro di piazza di Chalon sur la Saon.
Nel frattempo, ancora con Gianmarco
Giovannelli del Silence, è in scena nei panni di Cristoforo Colombo nella spettaco-mance
"Buscar el Levante para el Poniente".
Nel 1994 fonda, insieme ad altri
quattro attori e attrici, il gruppo
Sottotorchio, del quale è responsabile della formazione e della regia.
Dopo due anni di laboratorio a porte chiuse, Sottotorchio produce uno
spettacolo ("Il mito di fondazione", presentato presso Il Teatro
Tascabile di Bergamo, il Silence Teatro di Lovere, il salone “Dedalo” di
Bergamo e il “Daidalos” di Palosco) nel quale è autore del testo, interprete
e regista.
Altra produzione di Sottotorchio è lo
spettacolo “Sotto il velo della dura madre”, di cui cura la regia. Dalla
nascita di “Sottotorchio” si occupa anche di didattica, conducendo corsi sia
in proprio, sia all’interno di altre realtà socioculturali.
Partecipa nel frattempo a numerosi
seminari, in particolare a quelli dedicati alla regia e condotti da
Eugenio Barba (Bergamo e Bellusco), al lavoro dell’attore condotti da
Julia
Varley, e al corso di dizione
di
Francesco Porfido e
Maurizio Tabani.
Nel 1996 Sottotorchio si scioglie e con
alcuni suoi membri fonda il
Gruppo Teatro Fragile di Treviolo, di cui assume la direzione artistica e la
responsabilità dei settori regia, formazione, pedagogia e organizzazione. Da
allora scrive e dirige una ventina di spettacoli per adulti e bambini,
conduce animazioni teatrali con gli adulti e i bambini, conduce corsi di
dizione e recitazione per adulti e ragazzi, svolge letture pubbliche
destinate ad adulti e a bambini, produce performance di strada di contenuto
pacifista e partecipa a seminari sul mimo con
Paolo Nani, sulla biomeccanica con
Gennady Bogdanov, sull’uso della voce in teatro con
Luigia Calcaterra del
TTB,
di canto con
Chiara Boldreghini e poi con
Marco Foresti, sulla regia e storia del teatro con
Gaetano
Oliva
e poi con
Antonio Zanoletti e di illuminotecnica teatrale con
Doriano Frenda.
Presta la propria voce
anche per lavori di speakeraggio radiofonico e televisivo, per doppiaggi cinematografici
e per produzioni audiovisive di tipo didattico (letterarie e scientifiche). Oltre a questo, è direttore artistico delle rassegne teatrali Calderone (dedicata agli adulti) e Frescofresco (dedicata ai bambini), giunte alla diciottesima edizione, dove si presentano, con spettacoli a ingresso gratuito, molte delle più significative esperienze nazionali (e non solo) di teatro fuori dai circuiti istituzionali. |
Luisa Limonta – attrice, lettrice, tesoriera, pedagoga Ha 40 anni, lavora come impiegata presso una banca, è sposata da 5 anni con Davide, metalmeccanico-musicista. Coltiva la passione per il palcoscenico fin dall’infanzia nell’ambiente dell’Oratorio di Verdello, dove con gli amici mette in scena spettacoli di diverso genere dal religioso al musical, curando anche la parte organizzativa e la proposta dell’attività artistico-ricreativa alle nuove generazioni. A 35 anni, in cerca di una più matura espressione della sua vena artistica, incontra il Gruppo Teatro Fragile. Frequenta dunque dal 2005/2006 la scuola biennale di recitazione e, in seguito, le viene proposto di entrare a far parte del Gruppo, con la partecipazione alla lettura scenica “Che paura donne” e allo spettacolo “Soqquadro perpetuo”. Nell’autunno 2007 completa la formazione di base con il corso di dizione e lettura espressiva. Da lì approfondisce la pratica della lettura pubblica, sia per bambini, sia per adulti. Inizia in seguito anche un percorso formativo specifico sulla lettura sacra, che la vede dapprima come assistente e poi come conduttrice di progetti. Nel febbraio 2009 partecipa al seminario Homo Faber tenuto da Mario Barzaghi e nell’aprile 2010 al corso ”Introduzione alle maschere fisiche della commedia dell’arte” condotto da Claudia Contin e Ferruccio Merisi della compagnia Attori & Cantori. Partecipa inoltre, in qualità di attrice, a una decina di spettacoli del Fragile per adulti e ragazzi. Dall’aprile 2009 è la tesoriera del gruppo, occupandosi della gestione amministrativa e contabile dell'associazione. Si occupa inoltre dal 2011 della conduzione di laboratori teatrali e allestimento di spettacoli per ragazzi delle scuole secondarie.
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Fabiola Maffeis – attrice, lettrice, pedagoga Ha 51 anni e lavora come impiegata in una scuola statale.
Ha partecipato nel 2001 al suo primo
lavoro con il
Gruppo Teatro Fragile “E dietro i sogni”, uno spettacolo per bambini. L'anno
seguente ha frequentato il corso di dizione e lettura espressiva e quello di
recitazione, diventando membro effettivo del gruppo a partire dal 2002.
Da allora è presente nella veste di
attrice a tutti gli spettacoli per adulti e a quasi tutti gli spettacoli per
bambini, oltre che a molte performance e animazioni. Ha svolto molte
letture pubbliche, sia per adulti, sia per bambini.
Ha partecipato a un seminario di canto
con
Chiara Boldreghini.
Si occupa inoltre della conduzione di
laboratori teatrali e allestimento di spettacoli per ragazzi delle scuole
secondarie. |
Giusi
Piazza - Costumista e sarta [In preparazione] |
Lori Piazza Truccatrice e parrucchiera [In preparazione]
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Silvia Sonzogni – attrice, lettrice
Ha 30 anni ed è
impiegata amministrativa.
S’iscrive alla
scuola biennale di recitazione del
Teatro Fragile nell’anno
scolastico 2005/2006.
Completa poi la sua
formazione di base, sempre nell’ambito della scuola del Fragile, con il corso
di dizione e lettura espressiva.
Partecipa in seguito
a un seminario sulla Tecnica della voce tenuto da
Kayla Anderson e a un corso di Canto con
Marco
Foresti.
Frequenta anche il
seminario Homo Faber di
Mario
Barzaghi. Dal 2007 è titolare del Gruppo Teatro Fragile e, nei ruoli di attrice e lettrice, ha partecipato a tutti gli spettacoli della compagnia e a numerose letture per bambini e per adulti. |