CHE TIPO DI
TEATRO FACCIAMO
1.
Non sono un esperto, ma mi piacerebbe capire con precisione: che tipo di teatro
fa la vostra compagnia? risposta
I COPIONI CHE
METTIAMO IN SCENA
2.
Sono un drammaturgo e ho scritto dei copioni teatrali che mi piacerebbe vedere
messi in scena da una compagnia come la vostra. È possibile? risposta
LAVORARE CON IL
TEATRO FRAGILE
3.
Ho frequentato altrove una scuola di recitazione e mi piacerebbe lavorare nella
vostra compagnia. Cosa devo fare? risposta
CORSI E LEZIONI
4.
Mi piacerebbe frequentare un corso di recitazione o un corso di dizione e
lettura espressiva. Quando li tenete e come ci si iscrive? risposta
5. Vorrei frequentare il vostro corso di recitazione o di dizione e lettura espressiva. È possibile assistere a una lezione, prima di decidere? risposta
6. Fare un corso di teatro aiuta a superare la timidezza? risposta
7.
Sono un genitore cui piacerebbe far frequentare ai propri figli
un’attività di animazione teatrale. Il Teatro Fragile organizza qualcosa per i
bambini e i ragazzi? risposta
8.
Sono un professionista e per ragioni lavorative ho l’esigenza di frequentare
delle lezioni di dizione, ma non posso partecipare ai corsi che organizzate,
perché i periodi e gli orari sono per me impraticabili. È possibile ricevere
delle lezioni individuali in orari pomeridiani? risposta
9.
Sono un operatore culturale (biblioteca, scuola, associazione, ecc.) e mi
piacerebbe organizzare un corso presso la mia sede. Ho visto le proposte della
vostra programmazione annuale, ma non c’è un progetto che risponda esattamente
alle mie esigenze e/o alle risorse di cui dispongo. Cosa posso fare? risposta
PROPOSTE DI
SPETTACOLI PER LE NOSTRE RASSEGNE
10.
Siamo una compagnia teatrale e abbiamo degli spettacoli in repertorio che
pensiamo potrebbero essere inclusi nelle vostre rassegne. Come possiamo essere
ospitati? risposta
FAR RECITARE CHI
DI SOLITO NON RECITA
11.
Siamo un’associazione ricreativa/culturale e ci piacerebbe realizzare uno
spettacolo in cui i nostri membri e utenti, che non hanno nessuna formazione
teatrale, siano essi stessi attori e tecnici. Voi siete disponibili a guidarci?
risposta
IL NOSTRO NOME E
IL NOSTRO MARCHIO
12.
Perché vi chiamate “Gruppo Teatro Fragile”e perché il vostro marchio
rappresenta un paguro bernardo? risposta
Le definizioni di genere in questo ambito
sono sempre vaghe e da prendere con le pinze, ma possiamo tentare di
orientarci usando due concetti: il teatro di ricerca e il terzo teatro,
premettendo che nessuna classificazione può essere un giudizio di valore su
presunte maggiori o minori qualità artistiche.
Il teatro di ricerca si distingue
dal teatro tradizionale perché sperimenta qualcosa di sostanzialmente nuovo
rispetto al consueto rapporto testo drammaturgico-messa in scena. La ricerca
può riguardare il testo, che sarà così adattato, rivoltato, fatto esplodere o
addirittura cancellato totalmente; oppure riguarda le modalità espressive del
corpo e della voce cui gli attori ricorrono quando recitano, spezzando magari
ogni elemento naturalistico e tentando di presentare allo spettatore una chiave
di lettura originale e stimolante del testo stesso. Idem per le scenografie, la
contaminazione multimediale, ecc .Tutto questo può avvenire, comunque,
all’interno del mondo teatrale tradizionale: sale, rassegne, istituzioni, ecc.
Il terzo teatro, invece, è un tipo
di teatro che incentra la propria ricerca partendo dalla sperimentazione delle
strategie possibili per (ri)dare senso al teatro nella società contemporanea.
Quindi la ricerca riguarda prima di tutto gli spazi fisici (le strade, i
cortili, le palestre, i saloni, ecc.) non nati di certo per ospitare
spettacoli, ma che il teatro può “invadere” per arrivare a un pubblico più
vasto e magari normalmente indifferente, se non ostile, all’arte teatrale.
Riguarda poi i contesti organizzativi (rassegne ad hoc, manifestazioni
socioculturali varie, eventi a sorpresa, attività didattiche, ecc.) che possono
essere momenti in cui far incontrare alla gente il teatro. E riguarda, infine,
la ricerca espressiva che, tuttavia, in questo contesto, assume una valenza non
estetizzante o intellettualistica, ma puramente funzionale a obiettivi
d’incontro, relazione e provocazione culturale diretti agli spettatori. Il
Gruppo Teatro Fragile appartiene sicuramente a questo tipo di teatro.
(Nota: per la definizione di Terzo Teatro,
clicca qui)
Contrariamente a quanto di solito
accade nella tradizione occidentale, il metodo di lavoro che il Teatro Fragile
utilizza per realizzare i propri spettacoli prevede che il testo sia uno degli
elementi su cui lavorare, non l’unico e nemmeno il più importante. Tutto
concorre, con pari dignità, alla messa in scena: il testo, le luci, i costumi,
gli oggetti, le scenografie e, soprattutto, la ricerca espressiva che gli
attori compiono. Pertanto, i nostri testi (di cui è autore il direttore
artistico Carlo D’Addato), sono intimamente legati alla struttura del nostro
gruppo, a quanti e quali attori disponiamo, oltre che, ovviamente, al tipo
“provocazione” formale e sostanziale che vogliamo lanciare agli spettatori. Per
questa ragione, seppure non escludiamo a priori di poter rappresentare testi
drammaturgici preconfezionati, è piuttosto improbabile che succeda.
La nostra compagnia si chiama Gruppo
Teatro Fragile, dove con il termine Gruppo s’intende dare risalto al fatto che
il lavoro creativo, organizzativo e logistico è espressione diretta dei suoi
membri. L’inserimento di nuove figure richiede pertanto una condivisione del
metodo di lavoro che noi adottiamo e che, per le sue specifiche caratteristiche
di ricerca e sperimentazione, richiede un lungo percorso di formazione ad hoc.
Quindi, indipendentemente dalle loro precedenti esperienze didattiche,
chiediamo agli interessati di partecipare al corso di recitazione, dove possono
acquisire i fondamenti del nostro stile di lavoro e attuare una conoscenza
reciproca molto approfondita. Ricordiamo infine che la nostra associazione non
ha fini di lucro, per cui tutti noi lavoriamo in essa a titolo totalmente
gratuito (pur usufruendo ovviamente di tutti i rimborsi spese per qualsiasi
cosa facciamo).
Tutti gli anni il Teatro Fragile
programma presso la propria sede di Treviolo un corso di dizione e lettura
espressiva e un corso di recitazione. Essi si svolgono a partire dal mese di
ottobre. Nel mese di settembre pubblicizziamo queste iniziative e organizziamo
una riunione illustrativa senza impegno per coloro che vogliono informarsi
meglio. Perciò, oltre che tenere gli occhi aperti sui giornali locali e sul
nostro sito nei periodi suddetti, la cosa migliore che si può fare è di
scriverci una e-mail a direzione@teatrofragile.it per essere inseriti nella
nostra lista indirizzi, in modo che informiamo noi direttamente per tempo di
quello che stiamo organizzando.
Il Fragile tiene spesso anche corsi per
conto di altre associazioni, enti, biblioteche, ecc. Queste iniziative tuttavia
dipendono dai nostri committenti, per cui non possiamo prevederne in anticipo
le scadenze.
È nostra consuetudine non prevedere
lezioni dimostrative dei corsi, in quanto riteniamo che sia possibile valutare
la complessità del percorso didattico solo svolgendolo completamente. A chi
teme il rischio finanziario di iscriversi a un corso che poi non è di suo
interesse, facciamo presente che le nostre quote di partecipazione sono molto
contenute e che, negli oltre 35 corsi che abbiamo finora condotto, gli
abbandoni non sono mai andati oltre la media del 10%.
6. Fare un corso di teatro aiuta a superare la timidezza?
I conduttori delle attività didattiche del Gruppo Teatro Fragile sono persone in possesso di una solida formazione teatrale, sia artistica, sia tecnica. Non siamo esperti di psicologia. Pertanto, tutte le attività didattiche che noi svolgiamo hanno la finalità di fornire un bagaglio di strumenti teatrali a coloro che le frequentano. Nulla di più, né sul piano psicologico, né sul piano spirituale. Questi strumenti sono, da una parte, la conoscenza approfondita e lo sviluppo dei propri mezzi espressivi e creativi e, dall’altra, l’analisi delle modalità attraverso le quali s’instaura un rapporto di comunicazione tra una persona chiamata attore e una persona chiamata spettatore. L’esperienza c’insegna che un percorso di formazione così impostato può avere delle positive influenze nel miglioramento del proprio rapporto personale con sé stessi e con gli altri, in misura maggiore o minore, a seconda del grado di ricettività di ciascuno. D’altra parte, è noto che esistono attori straordinari che, giù dal palcoscenico, sono persone timidissime, come esistono persone spigliate ed esuberanti ma totalmente incapaci di mettere il proprio estro al servizio della relazione teatrale. Noi offriamo un’occasione, a voi il compito di sfruttarla al meglio.
7.
Sono un genitore cui piacerebbe far frequentare ai propri figli
un’attività di animazione teatrale. Il Teatro Fragile organizza qualcosa per i
bambini e i ragazzi?
Alcuni membri della nostra compagnia
sono specializzati proprio nel lavoro con i bambini e ragazzi, sia attraverso
la conduzione di laboratori di gioco teatrale, sia conducendo progetti di
creazione di spettacoli che li veda sulla scena, sia attraverso percorsi di
lettura espressiva. Essi li conduciamo attualmente soprattutto per conto delle
scuole in quanto, non disponendo di una sede stabile ad uso esclusivo, non ci è
possibile realizzare attività sul territorio in orario pomeridiano.
Gli addetti alla formazione della
nostra compagnia realizzano, tra le altre cose, progetti di individuali
personalizzati, anche a casa vostra, in orari pomeridiani. Date le
caratteristiche particolari di questi progetti, s’invitano gli interessati a
contattarci per concordare una valutazione mirata delle reciproche esigenze.
Nella programmazione annuale
(illustrata a partire dal pulsante PROGRAMMAZIONE TEATRALE nella pagina
principale del nostro sito) sono elencati dei pacchetti che, in base alla
nostra esperienza, rappresentano un ottimo compromesso per realizzare una
programmazione teatrale per conto di associazioni ed enti vari. Siamo tuttavia
massimamente disponibili a concordare con gli operatori e i committenti altri
progetti calibrati sulle proprie finalità e disponibilità. Invitiamo pertanto a
contattarci per discutere senza impegno ipotesi di collaborazione.
Il Teatro Fragile detiene la
direzione artistica della rassegna teatrale per bambini Frescofresco e della
rassegna estiva per adulti Calderone, organizzate in collaborazione con il
comune di Treviolo. Gli spettacoli da inserire in cartellone sono selezionati
in funzione di numerosi criteri, di cui uno dei più importanti è l’aver potuto
assistere a una replica degli stessi o, perlomeno, averne visionato un video
integrale. Invitiamo pertanto le compagnie a segnalarci i loro spettacoli
tenendo conto di questo. Inutile precisare che la non inclusione di uno
spettacolo nel programma delle rassegne non costituisce in alcun modo un
giudizio negativo sulla sua qualità artistica.
Dalla sua fondazione, il Teatro
Fragile è impegnato proprio in questo genere di progetti che vedono come protagoniste
persone che, di solito, non svolgono attività teatrale. Abbiamo lavorato in
collaborazione con diverse associazioni, creando spettacoli dove gli attori
erano le casalinghe, i volontari di associazioni solidaristiche, i diversamente
abili, ecc.
Raccomandiamo pertanto a chi avesse
idee di questo tipo di contattarci senza indugio, in quanto troveranno in noi
il massimo interesse.
Per rispondere a queste due domande,
vi invitiamo a tornare sulla pagina principale di questo sito, cliccare direttamente
sulla scritta “Gruppo Teatro Fragile” dell’intestazione e attendere qualche
secondo. Idem cliccando sul paguro. Un po’ complicato? Be’, magari sì, ma la
soddisfazione della curiosità merita ben qualche sforzo.