I RACCONTI DI CARLO D'ADDATO |
Anni Ottanta, equivoci, crudeltà Gli attriti tra i sessi di una generazione periferica che odorava da lontano l'aria dei cambiamenti. (pagine: 19, tempo di lettura: 45 minuti circa)
Baco l’Ingordo, il ponte, la distrazione Un viaggio nella memoria mitologica popolare, alla ricerca di un vizio che non ci fa cogliere l'essenziale. (pagine: 10, tempo di lettura: 25 minuti circa)
La memoria, le strade, la piazza L'arte del ricordare come invenzione proiettiva dell'oggi. (pagine: 4, tempo di lettura: 11 minuti circa)
Il dolore, il professor Tritone, i cani Ci sono certi dolori che lasciano il segno. (pagine: 11, tempo di lettura: 27 minuti circa)
La bella, l’occasione, il vaniloquio Come ti stronco il postulante senza manifestare cattiveria. (pagine: 11, tempo di lettura: 25 minuti circa)
L'amore siamese, il sogno, il conflitto Un fenomeno fisiologico strano unisce due amanti per tutta la vita. (pagine: 9, tempo di lettura: 20 minuti circa)
La meccanica della rivalità amorosa. (pagine: 2, tempo di lettura: 4 minuti circa)
La sorpresa dell'ansia. (pagine: 7, tempo di lettura: 17 minuti circa)
Una minestra, un divano, qualcuno vicino Un compagno molto accondiscendente. (pagine: 2, tempo di lettura: 3 minuti circa)
Ferie feriali, intrusioni, lezioni Una sorpresa domestica. (pagine: 4, tempo di lettura: 9 minuti circa)
Vita e opere di un singolare personaggio. (pagine: 22, tempo di lettura: 55 minuti circa)
|