"FILI DI SPAZI"
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Con Sara Alborghetti, Sabina Ballerini, Giovanni Bertocchi, Fabiola Maffeis, Franco Martinoni e gli allievi Nicoletta Freti, Luisa Limonta, Maurizio Mapelli, Silvia Sonzogni Assistente alla regia Pierangela Cattaneo Testo e regia Carlo D'Addato
Il
Gruppo Teatro Fragile propone con questo spettacolo un incontro-omaggio con
due autori che hanno segnato profondamente la drammaturgia e la narrativa del
secolo passato: Samuel Beckett e George Perec.
I
due maestri sono stati rivisitati in una chiave molto particolare, dove le loro
parole diventano pretesti per realizzare un affresco incentrato sugli spazi
della casa e le alienazioni che essi contengono.
Nella
ricorrenza del centenario della nascita di Beckett e nel settantesimo di
quella di Perec abbiamo preferito, invece di mettere in scena qualche loro
testo tale e quale, spezzettarne frammenti, capovolgerne gli ambiti
spaziotemporali, mescolarli con altri brani scritti da noi, non certo per una
superficiale irriverenza o presunzione, quanto per significare che la loro
lezione poetica ed esistenziale ci ha lasciato un’impronta imprescindibile,
che abbiamo il dovere di metabolizzare e sviluppare.
Gli
attori titolari del Teatro Fragile sono coadiuvati nell’impresa da un gruppo
di allievi della scuola di recitazione, che insieme al regista,
all’assistente e agli altri collaboratori hanno visto la pièce man mano
prendere forma sulla scena, scoprendo loro per primi alcune delle
sorprendenti contiguità e similitudini tra le figure di donna che, gravide di
sogni, rimpianti e ricordi, interagiscono tra loro, con i loro uomini, con le
altre persone e con la gabbia dello spazio domestico, ambiguamente sospeso
tra la funzione di proteggerci e quella dell’opprimerci. |
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